
Dubai è una delle principali destinazioni per chi desidera avviare un’attività grazie alla sua economia dinamica e alle politiche favorevoli per le imprese. Tuttavia, una delle decisioni cruciali per gli imprenditori è scegliere tra una società in Free Zone e una in Mainland. Entrambi i modelli presentano vantaggi e limitazioni, che devono essere attentamente considerati alla luce delle nuove normative fiscali del 2024.
Società in Free Zone
Le Free Zone sono aree designate che offrono incentivi economici e fiscali per attrarre investitori stranieri. Alcuni vantaggi principali includono:
Proprietà al 100% straniera: Non è necessario un partner locale.
Esenzioni fiscali: Storicamente, le società in Free Zone godevano di esenzioni dall’imposta sul reddito delle società, sebbene dal 2024 si applichi una Corporate Tax del 9% sopra una certa soglia di reddito.
Nessuna restrizione valutaria: È possibile rimpatriare il 100% dei profitti.
Operatività limitata: Le attività in Free Zone non possono condurre affari direttamente con il mercato Mainland senza un agente locale.
Società in Mainland
Le società in Mainland (o “onshore”) sono registrate con il Department of Economic Development (DED) e possono operare liberamente sia all’interno degli Emirati Arabi Uniti che a livello internazionale.
Accesso al mercato locale: È consentito condurre affari direttamente con i residenti e altre aziende in UAE.
Proprietà: Dal 2021, è possibile possedere il 100% di una società Mainland in molti settori, eliminando l’obbligo di un partner emiratino.
Tassazione: Le società Mainland sono anch’esse soggette alla Corporate Tax del 9% introdotta nel 2024.
Con l’introduzione della Corporate Tax del 9%, il panorama fiscale degli Emirati è cambiato. La tassazione si applica solo ai profitti netti superiori a 375.000 AED, lasciando le piccole imprese esenti.
Nuova soglia per la VAT
Per il 2024, la registrazione alla VAT (Imposta sul Valore Aggiunto) è obbligatoria per le imprese con un fatturato annuo superiore a 375.000 AED. È possibile effettuare una registrazione volontaria per i ricavi compresi tra 187.500 AED e 375.000 AED, consentendo alle piccole imprese di recuperare l’IVA pagata sulle spese.
In sintesi, la scelta tra Free Zone e Mainland dipende dagli obiettivi aziendali, dalla necessità di operare nel mercato locale e dalla strategia fiscale. Con le nuove normative, è essenziale pianificare attentamente per massimizzare i vantaggi e assicurarsi la conformità.